C.Castello: Ordinanza sindacale sul "porta a porta"

Sono contenute in un’ordinanza sindacale le disposizioni dettate dall’amministrazione comunale di Città di Castello rispetto “all’avvio del servizio di raccolta differenziata con modalità “porta a porta” nelle zone sud e nord del territorio tifernate. Disposizioni che riguardano “l’elevata valenza sociale ed ecologica del servizio” e gli “obblighi” che derivano sia per gli utenti che per il soggetto responsabile Sogepu chiamato alla gestione del servizio” e a “promuovere la massima informazione per i cittadini interessati” sino “all’obbligo di segnalazione di siti dove la raccolta non viene effettuata correttamente”. Ricordiamo che la raccolta “porta a porta” è sta attivata da lunedì scorso 16 aprile nell’area nord comunale. In quella sud, invece, il servizio scatterà dal 14 maggio. L’ordinanza si conclude con l’avvertenza che “è vietato nel territorio comunale, abbandonare e depositare rifiuti di qualsiasi genere sul suole nel suolo, nelle acque superficiali e sotterranee”. Il mancato rispetto di tale divieto comporterà “ l’applicazione di una sanzione amministrativa che va da un minimo di 300 ad un massimo di 3000 euro”. Se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi “la sanzione amministrativa aumenta sino al doppio”.