C.Castello.Patrimonio Burri, spuntano altri due creditori.

Ancora guai in vista per l’immenso patrimonio artistico del maestro Alberto Burri. Due nuove vicende giudiziarie stanno bollendo in pentola: la prima riguarda il fatto che alcuni creditori, due per la precisione, che vanterebbero parcelle inevase, avrebbero impegnato la transazione presentando istanza al Tribunale di Perugia che si pronuncerà il prossimo gennaio, chiedendo la revoca dell’autorizzazione alla transazione con la quale l’ente che gestisce il patrimonio del maestro ha chiuso il procedimento con gli eredi americani della vedova del maestro Minsa Craig. La seconda riguarda la circostanza che la Fondazione Collezione Burri avrebbe presentato opposizione al pignoramento delle opere che si trovavano all’interno del Museo di Palazzo albizzini e che sono state fatte oggetto di pignoramento lo scorso 15 ottobre. Scongiurato il pericolo commissariamento a seguito della posizione più morbida assunta dal consiglio comunale di Città di Castello, sembra proprio che la vicenda Burri sia destinata a proseguire nella aule giudiziarie mentre per parte sua il comune tifernate ha convocato un summit con il Cda della Fondazione e la Commissione Servizi per fare chiarezza sulle azioni legali, i loro costi e sui futuri progetti culturali.