C. Castello: Positivo il summit tra sindacati confederali e Asl 1

Presso la direzione generale dell’ASL 1 si è tenuto, nei giorni scorsi, l’incontro tra l’azienda sanitaria e le organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL della provincia di Perugia. Il direttore generale dell’ASL 1, Andrea Casciari, ha illustrato quali sono gli obiettivi e le strategie aziendali in via di attuazione: particolare attenzione è stata data al problema delle liste d’attesa, che resta uno dei temi più sensibili per il servizio sanitario. “L’azienda sta lavorando per migliorare i servizi – ha dichiarato Casciari – e segue principali linee di intervento: l’organizzazione e l’adeguamento tecnologico, purtroppo i soldi non bastano mai, ma il nostro compito è quello di analizzare quali sono le risorse che possono essere liberate per essere investite nel modo migliore”. I rappresentanti dei sindacati hanno preso atto degli sforzi della ASL 1 che, a due mesi dalla nomina del direttore generale, ha già avviato la riorganizzazione del centro antidiabetico, che sarà presto presentato, la riorganizzazione logistica del pronto soccorso nell’ospedale di Città di Castello, su cui da nni si discute e il servizio di odontoiatria, per cui l’azienda ha già acquisito la strumentazione necessaria e che sarà avviato a pieno regime a fine maggio. Tra gli obiettivi segnalati da Casciari anche la riorganizzazione logistica del blocco sala parto-travaglio e dell’ambulatorio protetto. Per quanto attiene all’assistenza territoriale, la direzione dell’ASL 1 ha aggiornato le rappresentanze sindacali in merito alla realizzazione degli obiettivi del Prina, con riferimento all’attivazione dell’assistenza tutelare per anziani non autosufficienti e all’imminente avvio delle attività dei due nuovi centri diurni per l’Alzaheimer. “Le scelte che ci sono state illustrate vanno nella direzione da noi da tempo indicata – hanno osservato CGIL, CISL e UIL – ora bisognerà verificare i risultati”. Per questo sindacati e azienda si sono dati un nuovo appuntamento a distanza di tre mesi per verificare l’implementazione delle novità illustrate.