I riti del Venerdì Santo in Alto Chiascio

Si entra con questa sera nei giorni più intensi della Pasqua. A Gubbio , tra tradizione e novità, torna domani sera la Processione del Cristo Morto che quest’anno vedrà la presenza in città anche di un delegato Unesco per registrare l’evento tra i beni immateriali da tutelare . L'appuntamento è alla chiesa di Santa Croce della Foce per la partenza della Processione alle ore 19. Al lavoro anche gli abitanti del borgo di Torre Calzolari che domani sera alle ore 21.15 riproporranno la Passione del Cristo attraverso rappresentazioni sceniche di intensa suggestione. A Gualdo Tadino è il comitato della Storica Processione del Venerdì Santo ad organizzare l’evento atteso per domani sera. Alle ore 20.30 i figuranti partiranno dal piazzale antistante la scuola Domenico Tittarelli per sfilare per le vie del centro storico riproponendo i quadri della Passione del Cristo . A nche un’altra comunità si prepara a rievocare una tradizione antichissima , quella della Turba. A Cantiano, nelle Marche, ma diocesi di Gubbio, quest’anno la rievocazione scenica della Passione ospita anche il congresso internazionale di Europassion , l’associazione che raccoglie 80 sacre rappresentazioni di tutta Europa Altri appuntamenti del venerdì santo sono a Fossato di Vico dove alle ore 20.30 prende il via la rappresentazione della Passione del Cristo all’interno degli spazi del castello di Fossato, dentro le mura civiche; a Costacciaro alle ore 21 processione del Cristo Morto che parte dalla Chiesa della Misericordia in pieno centro storico accompagnata dal coro femminile che canta il Miserere . 27 le componenti che hanno portato questo canto antichissimo in giro per l’Italia e che quest’anno saranno ospiti in Svizzera . A loro si affianca la compagnia della Buona Morte che ricorda coloro che assistevano i malati in punto di morte .