C.Castello. Solidarieta da parte del Consiglio comunale tifernate.

E’ stato approvato nel corso dell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Città di Castello l’ordine del giorno presentato da Luca Secondi (Centro Democratico), Maurizio Rapaioli (Socialisti Uniti), Domenico Caprini (Ds), Mauro Alcherigi (Prc) e Carlo Reali (gruppo misto) con cui si chiedeva un impegno concreto da parte dei consiglieri comunali in favore delle adozioni a distanza. Così, nel corso dell’anno, i consiglieri comunali si “autotasseranno” devolvendo un gettone di presenza a favore delle suddette adozioni. Alla proposta ha dato il via il consigliere di An Cesare Sassolini che ha sottolineato la necessità che il buon esempio venga in primis proprio dagli amministratori pubblici mentre Stefano Bravi (La Margherita) ha insistito sulla importanza di innescare un’azione da cui poi, come logica conseguenza, dovrebbe derivare un’azione più incisiva di diffusione del gesto. Anche Maurizio Rapaioli dello Sdi ha sottolineato come da una tale scelta derivi inevitabilmente un esempio non solo per altri enti pubblici ma anche per i privati. Quindi la parola è stata presa da Andrea Lignani Marchesani che dopo aver sottolineato la giustezza del proposito, ha però chiesto criteri paritari tra maggiorana e opposizione nell’affrontare simili questioni. Ha chiuso l’intervento il vice sindaco Luciano Bacchetta il quale ha insistito sulla necessità di “favorire organismi seri”.