Giornata molto impegnativa quella di ieri a Città di Castello per gli addetti del 118 e per le forze dell’ordine, a causa di 3 incidenti stradali avvenuti nel tifernate. Intorno alle 11.30 di ieri mattina un ciclista è stato investito da un autocarro, all’intersezione tra la corsia di svincolo della carreggiata sud della E45, all’uscita di Città di Castello Nord. Per cause ancora in fase di accertamento sembra che il conducente 26enne dell’autocarro non si sia accorto del sopraggiungere lungo Via della Bastiglia del ciclista biturgense 69enne, che è ora ricoverato nel reparto di neurologia dell’ospedale tifernate con 40 giorni di prognosi.
Si trova invece nel reaparto di rianimazione un centauro di 35 anni, vittima di un altro incidente, avvenuto intorno alle 16.30 tra il nuovo svincolo della bretella Apecchiese con via Alfonsine e l’intersezione con via Pieve delle Rose. In sella alla sua Ornet, il motociclista stava procedendo dalla rotatoria di svincolo dell’Apecchiese su via Alfonsine, mentre un autobus della linea C, con a bordo un unico passeggero, era fermo sulla corsia di canalizzazione per poter svoltare da viale Moncenisio a via Pieve delle Rose. Il motociclista ha improvvisamente perso il controllo del mezzo, forse per una brusca frenata, il motoveicolo è così finito contro un’auto in sosta, mentre il centauro, dopo essere scivolato per almeno 20 metri sull’asfalto, è andato a urtare la base dell’autobus. Testimoni diretti dell’evento, i componenti dell’ambulanza del 118, che si stavano recando a soccorrere i feriti di un altro incidente stradale da poco accaduto nei pressi di Lerchi.
Lungo la Statale 221 Aretina infatti, all’intersezione con la provinciale per Piosina, su una semicurva lo scontro frontale, avvenuto semprea intorno alle 16.30 di ieri pomeriggio, forse per una distrazione, per una manovra errata o per elevata velocità, tra una Fiat Punto condotta da un 19enne che stava procedendo in direzione Vingone-Lerchi e l’autocarro adibito al trasporto dei gelati Sammontana, con alla guida un aretino 43enne. Nonostante il conducente dell’autocarro, accortosi che la Punto gli stava andando addosso, sia riuscito a sterzare verso sinistra evitando così un impatto frontale che sarebbe stato sicuramente disastroso, lo scontro è stato comunque violento e la peggio è toccata naturlamente al giovane a bordo della punto, il quale può comunque considerarsi miracolato visto che ha riportato solo leggere contusioni e ferite e una cervicalgia e che se la caverà in appena 15 giorni.
Città di Castello/Umbertide
17/08/2006 10:33
Redazione