C.Castello:arrestato un uomo che nascondeva un'ingente quantità di droga.

Un tifernate, C.L. di 39 anni è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Città di Castello. Gli agenti, unitamente alla squadra volante, con il prezioso contributo di unita’ cinofile della Guardia di Finanza della Compagnia di Perugia hanno effettuato i controlli sia presso l’officina dove lavora C.L. che nell’abitazione dello stesso. Il 39enne, noto meccanico, coniugato padre di una figlia, incensurato, è stato trovato in possesso di 150 grammi di cocaina purissima, varie sostanze da taglio, un bilancino elettronico di precisione, ben nascosti in un armadio all’interno di un fondo adibito a vero e proprio laboratorio per il confezionamento delle dosi di sostanza stupefacente da immettere nel mercato locale. Nell’abitazione, custodite in una cassaforte, sono state inoltre rinvenute banconote di vario taglio per un importo di ventimila euro ed alcuni assegni per una cifra complessiva di diecimila euro. Il valore della cocaina, hanno tenuto a precisare, ieri mattina, nel corso di una conferenza stampa, il vice-questore aggiunto, Piero Formalini e l’ispettore capo dell’anticrimine, Maurizio Alessandrini, si aggira intorno a quarantamila euro, dato che, il quantitativo di droga sarebbe stato nuovamente tagliato da C.L. che avrebbe cosi’ confezionato altre dosi. C.L. e’ stato arrestato e condotto presso il carcere di Capanne a disposizione dell’autorita’ giudiziaria. Le operazioni di polizia portate a termine nelle ultime due settimane dal Commissariato tifernate, hanno consentito di giungere all’arresto di due persone, alla denuncia a piede libero di altre tre persone, al rinvenimento e sequestro di un chilo e duecento grammi circa di cocaina, due chili e settecento grammi di hashish e trecento grammi di marijuana, nonche’ al rinvenimento e sequestro di circa cinquantamila euro, quale provento dello spaccio.