La Direzione Sanitaria dell'Alto Tevere comunica il decesso di una signora di 76 anni per una grave interstiziopatia polmonare. La paziente, ricoverata d’urgenza lo scorso 2 novembre all’ospedale di Città di Castello è risultata positiva al test per il virus A/H1N1. La relazione della Direzione Sanitaria P.O. Alto Tevere riporta quanto segue. Nella giornata di lunedi 2 novembre 2009, la sig.ra L.M., di anni 76, con una storia clinica pregressa di grave interstiziopatia polmonare, accede con mezzo proprio al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Città di Castello: al triage, viene assegnato codice di gravità giallo con diagnosi di “sindrome influenzale, faringodinia, fibrosi polmonare, iposaturazione”. Viene deciso il ricovero in urgenza nella U.O. Medicina generale dell’Ospedale di Città di Castello e, come da procedura aziendale, viene effettuato il tampone orofaringeo per fare diagnosi di infezione da virus A/H1N1. All’anamnesi patologica prossima, si rileva la comparsa di iperpiressia da cinque sei giorni e tosse produttiva con dispnea ingravescente. In particolare, il figlio riferisce che, da circa dieci anni, la paziente presentava episodi ripetuti nell’arco della giornata di tosse pressoché intrattabili e, negli ultimi mesi, insorgenza di dispnea per minimi sforzi. Nella giornata di mercoledi 4 novembre, la paziente, ricoverata nella U.O. Medicina generale, appare dispnoica con saturazione al 78% in ossigenoterapia: si decide il trasferimento nella U.O. Rianimazione e terapia intensiva. Alle ore 13,30, la paziente giunge in Rianimazione senza febbre, in respiro spontaneo, vigile e collaborante; viene iniziata la terapia con farmaco antivirale. Nella serata del 4 novembre, la paziente presenta un improvviso arresto respiratorio con evoluzione in bradicardia per cui si procede all’intubazione orotracheale. Gli esami radiologici effettuati nelle giornate successive confermano la presenza di un grave quadro fibrotico polmonare pregresso con evoluzione in distress respiratorio (ARDS). Nella giornata di giovedi 5 novembre, il Laboratorio di Virologia di Perugia comunica l’esito positivo del tampone. Nei giorni seguenti, nella U.O. Rianimazione e terapia intensiva, le condizioni generali della paziente, tenuta in analgosedazione e ventilazione assistita, restano stazionarie nella loro gravità: la paziente rimane fortemente ipossiemica nonostante la ventilazione assistita con ossigeno ad alti flussi (PO2/FiO2<100). Nella giornata di venerdì 13 novembre si registra un importante peggioramento delle condizioni cliniche fino all’ exitus che avviene nel pomeriggio di domenica 15 novembre.
Città di Castello/Umbertide
17/11/2009 18:06
Redazione