C.Castello: nuove denunce per truffe on line

Nuovo caso di truffe on line in Altotevere e nuova denuncia degli agenti di polizia. La squadra volante ha deferito all’autorità giudiziaria una 46enne, residente a Napoli, accusata di aver perpetrato una truffa informatica nei confronti di un 42enne residente in S.Giustino. La donna avrebbe pubblicato un’inserzione sul notissimo sito di annunci, per la vendita di una PlayStation 3 e di un Ipod Touch nuovi: dopo la classica asta, l'altotiberino ha pagato 186 euro i prodotti, senza mai vedere arrivare la merce richiesta. A questo punto è scattata la segnalazione al commissariato, con gli uomini del vice questore aggiunto Marco Tangorra che hanno iniziato l’attività di indagine, che ha permesso di risalire, attraverso l’indirizzo mail ed al codice di accreditamento, all’identità della donna. L’indirizzo mail della campana, inoltre è stato segnalato all’apposito ufficio truffe del sito di e-commerce indicato per scongiurare ulteriori tentativi di truffe. A seguito di proposta inoltrata dall’Ufficio Anticrimine del Commissariato diretta al Tribunale di Perugia, gli agenti hanno notificato a un 52enne di origine marocchina e residente a Città di Castello, un’ordinanza di misura cautelare, consistente nel divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla propria consorte e nucleo familiare, per precorsi e precedenti episodi di maltrattamenti familiari. Infine il personale del Commissariato ha deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria competente una 40enne originaria della provincia di Napoli, residente a Città di Castello, per il reato di furto, in danno di una 38enne origine ucraina e residente nel Tifernate la campana avrebbe sottratto la borsa alla straniera contenente circa 2000 euro ed un telefono cellulare, a compenso di somma di denaro prestata precedentemente e mai restituita. Alla base ci sarebbero dissapori familiari, in quanto i figli di entrambi convivono e sono in attesa di un bambino.