C.Castello: obbligo di dimora per il pusher toscano

E' stato condannato all'obbligo di dimora il 28enne aretino arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Città di Castello. Il giovane è sfilato davanti al gip del tribunale di Arezzo, il dottor Giovanni Fruganti, e al pm Julia Maggiore, insieme all'avvocato difensore. Il magistrato, al termine dell'udienza, ha deciso per l'obbligo di dimora, in attesa del processo che inizierà il 20 marzo a Sansepolcro. Il ragazzo era stato fermato proprio vicino ad una scuola di questo centro storico e sottoposto a perquisizione: addosso sono stati trovati circa 5 grammi di eroina già suddivisa in dosi, oltre a 600 euro, sicuramente provento dall’attività di spaccio. Nella successiva perquisizione nella sua abitazione sono stati rinvenuti e sequestrati circa grammi 200 di hashish, altri 10 grammi circa di eroina, 15 grammi di marijuana oltre a svariato materiale per il confezionamento e pesatura della sostanza stupefacente. Il ragazzo è stato quindi tratto in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.