C.Castello: palpeggia una ragazza in pieno centro, denunciato per molestie sessuali

Non si placa la spirale di violenza che vede protagonista la nostra città: a quasi una settimana dall'episodio che ha coinvolto due ragazze tifernati che sono state sequestrate da due uomini di origine campana, uno dei quali poi ha violentato una delle due, ancora un altro brutto fatto di cronaca. Domenica mattina in Piazza Matteotti intorno alle ore 10, mentre stanno guardando la vetrina di un negozio, due giovani ragazze vengono avvicinate da un uomo, anch'esso campano, che dopo averle avvicinate alle spalle, palpeggia una delle due. Allarmati dalle grida delle due giovani, alcuni cittadini hanno chiamato il 113 e una squadra della volante si è precipitata sul posto bloccando il sequestratore V.G. operaio campano di 46 anni, inviato in maniera coatta nella nostra regione, è stato condotto in Commissariato: perquisito, l'uomo è stato trovato in possesso di un coltello e per questo denunciato in stato di libertùà per porto abusivo di armi e molestie sessuali. Vanno avanti intanto le indagini sul sequestro delle due ragazze tifernati della scorsa settimana, terminato con la violenza sessuale in danno di una delle due sequestrate. Sono stati controllati i cantieri dove lavorano operai provenienti dalla Campania mentre gli inquirenti hanno messo a confronto la testimonianza resa dalle due giovani con quella della titolare di un genere alimentari in cui alcuni giorni fa è stata tentata una rapina a Titta, piccola frazione di Città di Castello. La rapina,compiuta anche in questo caso da due uomini dal forte accento campano, era fallita mentre invece ben altro è stato l'esito di quella commessa al supermarket Eurospin di San Giustino da due rapinatori, armi in pugno, della stessa provenienza.