Gli “acrobati” dei droni. A Città di Castello, sabato 21 e domenica 22 giugno la tappa Umbra della Coppa Italia Droni FPV del CSI (Centro sportivo italiano): appuntamento spettacolare con le evoluzioni in cielo allo Stadio “Corrado Bernicchi”. Per gli amanti dello sport adrenalinico e dei motori, arriva la Formula 1 dei Droni FPV. Questi piloti hanno riflessi fulminei simili ad un pilota di aereo militare, infatti la velocità delle reazioni durante il controllo di un quadricottero è sicuramente uno degli aspetti più spettacolare e coinvolgente per chi guarda la gara. Storicamente l‘Umbria ospitava le prime gare della Coppa Italia FPV a Petrelle, frazione di Città di Castello, poi un giorno il sindaco fu invitato ad un evento e rimase talmente affascinato dalla spettacolarità delle gare che suggerì agli organizzatori come nuova location lo stadio comunale, un palcoscenico perfetto. La tappa di Città Castello è la quarta su cinque, della Coppa Italia FPV che rientra nel CAMPIONATO NAZIONALE DRONI FPV, categoria Open, del Centro Sportivo Italiano. Per ogni gara, i piloti partecipanti acquisiscono un punteggio che viene sommato ai precedenti e che determina la Classifica Nazionale, lo stesso avviene per determinare la Classifica delle Squadre. Tutti i piloti possono partecipare con qualsiasi età e con qualsiasi tipo di drone (infatti è cat. Open), per cui è sufficiente tesserarsi ad un club affiliato al CSI e avere l’attestato di “pilota droni” di ENAC/EASA che è molto facile ottenere. È uno dei pochi sport in cui prevalgono le abilità di concentrazione, controllo dello stress, memoria muscolare e riflessi di un supereroe, cioè la forza fisica muscolare non è richiesta, per cui si possono osservare donne e uomini gareggiare alla pari! Per questa occasione oltre al normale svolgimento della gara, con fase di Qualifiche e fase di Doppia Eliminazione, ci sarà anche una SPEC notturna. Quest’ultima è molto suggestiva e spettacolare, poiché i droni vengono illuminati con colorazioni diverse, ed anche il circuito presenta i tracciati e gli ostacoli illuminati, con led a bassa tensione. Nella SPEC i droni dei piloti sono configurati con stessi parametri di funzionamento, per cui risalta maggiormente l’abilità di pilotare rispetto alle prestazioni del mezzo. “Molti piloti sono ormai attratti a venire alla gara di Città di Castello – precisano gli organizzatori - non solo per correre con i droni, ma anche per le ormai mitiche degustazioni con prodotti tipici e locali della cucina umbra, preparati dal generoso Claudio Fumanti e dai suoi collaboratori”. Il sindaco Luca Secondi, assieme agli assessori Letizia Guerri e nel ricordare che questo “spettacolare appuntamento con i maghi delle evoluzioni in cielo è inserito nel cartellone di estate in città dà fin da ora il benvenuto a tutti coloro che prenderanno parte alla manifestazione davvero suggestiva e di grande livello tecnico grazie alla passione competenza degli organizzatori a partire da Claudio Fumanti punto di riferimento, assieme ai suoi collaboratori, non solo a livello locale e regionale”.