C.Castello: una lettera in Parlamento per far scoprire i tesori della Chiesa di San Domenico

Alza la voce e in questo caso potremmo dire anche....la penna e decide di interessare del caso nientemeno che un deputato. Così don Giulio Cii, parroco della parrocchia di San Domenico a Città di Castello ha deciso di agire contro la noncuranza degli organi competenti, colpevoli secondo il parroco tifernate di tenere "segregati" veri e propri capolavori dell'arte,limitati in spazi troppo angusti e soprattutto lontano dalla vista dei tanti visitatori che vengono a scoprire i tesori di questa chiesa. Un'altra crociata don Giulio la leva contro i lavori di recupero dell'abside che sarebbero stati bloccati dalla Sovritendenza per mancanza di fondi.La battaglia del parroco è sostenuta anche dall'Associazione "Italia Nostra" che a mezzo del suo presidente, Massimo Antoniucci, che in passato aveva presentato rocorso relativamente alla richiesta di archiviazione da parte del Pubblico MInistero in merito all'esposto sui lavori di restauro eseguiti nella chiesa, si affianca a don Giulio Cii.