Caldo: tra 48 ore si torna a respirare

Ancora per le prossime 24 ore sara' massima allerta per il caldo in 20 citta' italiane, delle 27 monitorate dal sistema nazionale della Protezione civile, ma gia' da dopodomani si dovrebbe tornare a respirare con meno citta' a rischio e temperature massime in diminuzione quasi ovunque. Per domani in 14 comuni sara' 'allarme 3 rosso' (cioe' ondate di calore e massimo rischio): Bolzano, Brescia, Catania, Firenze, Frosinone, Roma, Latina, Messina, Milano, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti e Venezia. In altre 6 citta' invece il livello di rischio sara' '2 arancione': Ancona, Civitavecchia, Napoli, Torino, Verona e Viterbo. La colonnina di mercurio superera' i 30 gradi in tutte le citta' a rischio. A Milano e Latina si raggiungeranno i 34 gradi di massima. A seguire Brescia (33 gradi) e Roma, Perugia, Firenze Pescara Bolzano e Reggio Calabria (32). La situazione relativa al caldo, dopo il top che si registrera' nella giornata di domani, andra' a migliorare gia' da dopodomani, quando le citta' a rischio saranno solo 9 totali e quelle da allarme rosso si dimezzeranno passando da 14 a 7. Tra 48 ore saranno a livello 3 Catania, Latina, Messina, Perugia, Pescara, Reggio Calabria e Roma. Il rischio 2 sara' invece, per la giornata di mercoledi', solo a Bari e Civitavecchia. Secondo i dati del sistema nazionale di sorveglianza, previsione e allarme del dipartimento della Protezione civile sulle ondate di calore le temperature massime caleranno mediamente di circa 2 gradi in quasi tutte le citta' italiane.