Caso Biancarelli-Casciari: il Consiglio di Stato rinvia la decisione

Caso Biancarelli-Casciari: il Consiglio di Stato rinvia la decisione, attesa per stasera, probabilmente per la giornata di oggi sul ricorso contro la sentenza del Tar che le scorse settimane ha cambiato la geografia di maggioranza del Consiglio regionale. La pronuncia del Tar umbro aveva riconosciuto il ricorso di Carla Casciari (prima dei non eletti nella lista Pd) che chiedeva di comprendere nel conteggio dei voti utili a definire le percentuali valide per entrare in Consiglio regionale, anche le schede che avessero la sola indicazione del voto al presidente. L'iniziale computo invece escludeva queste schede: da qui il risultato della lista "Umbria più uguale" superiore di poco al 2,5% utile ad esprimere un consigliere (in questo caso Giuseppe Biancarelli). Ora al Consiglio di Stato spetta di decidere quale dei due metodi può essere riconosciuto coerente con la ratio le bis della cosiddetta Umbricellum, la legge elettorale regionale umbra. Un verdetto che disporrà se Biancarelli potra restare a Palazzo Cesaroni o se subentrerà l'ex assessore regionale Casciari.