Caso Ecofarm: depositate le motivazioni della sentenza in Cassazione

E' stata la prima applicazione del decreto Ronchi in Italia, un caso che catalizzò l'attenzione non solo a Gubbio ma anche in Italia. Dal ‘95 ad oggi, 11 anni di contenziosi giudiziari seguiti dall'avvocato Marco Marchetti come difensore del comune di Gubbio costituitosi parte civile. Circa 6 mesi fa la conclusione della vicenda giudiziaria con il pronunciamento della Cassazione ma solo ora la deposizione delle motivazioni. La III sezione penale della Corte di cassazione ha confermato le precedenti sentenze della Corte d'appello di Perugia riconoscendo la responsabilità penale dell'amministratore di Ecofarm ed il diritto al risarcimento del Comune costituito come parte civile. In pratica è stata riconosciuta la disfunzione amministrativa, ambientale, d'immagine all'Ente comunale. E proprio questo è l'aspetto più importante e decisivo dell'intera vicenda: il veder riconosciuta la piena legittimità dei danni lamentati dal Comune per un valore deciso dalla sentenza penale per 50 mila euro di provvisionale immediatamente esecutiva. Ma ora sarà il giudice civile a disporre la liquidazione definitiva dei danni stessi aprendo così le porte ad un ardita ed innovativa filosofia di obbligatorietà del rispetto del precetto ambientale. L'amministratore di Ecofarm è stato riconosciuto colpevole dunque anche in Cassazione penale per un anno e 4 mesi con la formula sospensiva