Caso Trg: l'Ordine Giornalisti e l'assostampa umbra criticano il manifesto del Comune

Netta presa di posizione dell'Associazione Stampa Umbra (sindacato regionale della FNSI) e dell’Ordine Regionale dei Giornalisti dell’Umbria sulla vicenda della polemica del Sindaco e della Giunta comunale di Gubbio che hanno diffuso un comunicato e fatto affiggere manifesti per criticare l'operato della redazione di Trg. In una nota inviata all'amministrazione comunale, al presidente del consiglio comunale, ai gruppi consiliari, alla Federazione nazionale della stampa e all'ordine nazionale dei Giornalisti, i due presidenti, Dante Ciliani (Odg Umbria) e Alvaro Fiorucci (Asu) "esprimono stupore per la forma, il modo e i toni, con i quali l’Amministrazione comunale di Gubbio ha scelto di esprimere sue legittime considerazioni sulla qualità del lavoro dei colleghi della emittente Tele Radio Gubbio. L’affissione di manifesti nei quali si muovono accuse unilaterali di faziosità e di pregiudizio nei confronti di chi amministra la città appare come un tentativo di delegittimare indiscriminatamente la professionalità di un’intera redazione, di censura delle scelte giornalistiche che appartengono all’autonomia e alla libertà di chi esercita questa professione, di additare pericolosamente presunte responsabilità a persone che potrebbero averne gravi conseguenze personali. Non è questo il metodo per replicare ad un’informazione che non risulta gradita e sorprende il fatto che questo metodo sia stato scelto dalla città che ospita da anni il Forum Nazionale del Giornalismo promosso in collaborazione con la Federazione Nazionale della Stampa. E’ per tutto questo che l’Asu e l’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria esprimono piena solidarietà ai colleghi di Tele Radio Gubbio che possono - come tutti coloro che fanno questo mestiere - essere criticati, ma non possono essere oggetto di tentativi di intimidazione come appare nel suo dispiegarsi l’iniziativa dell’Amministrazione comunale eugubina".