Nel giorno di San Giorgio Martire, si è tenuta con ingresso contingentato la Santa Messa celebrata presso la Basilica di Sant'Ubaldo ed officiata dal Vescovo Luciano Paolucci Bedini assieme al Cappellano dei Ceri Don Mirko Orsini, il Cappellano della famiglia dei Ceraioli di San Giorgio Don Stefano Bocciolesi, Don Francesco Menichetti e il diacono Don Giorgio Cardoni. Proprio il Vescovo nella sua Omelia ha prima portato il saluto di Don Mario Ceccobelli, ex Vescovo di Gubbio, per poi ricordare come la “figura di S.Giorgio Martire sia molto moderna” e enunciando come” San Giorgio è un Santo profondamente altruista, non si è mai dimenticato degli altri, tenendo occhi e cuore aperti”. Il prossimo capodieci Fabio Uccellani ha poi letto la preghiera a San Giorgio Martire, con parola poi al Presidente della famiglia dei Sangiorgiari Patrick Salciarini che ha ricordato come, oggi più che mai, tutto il popolo eugubino sia chiamato al senso di responsabilità per uscire quanto prima da questa situazione, citando poi i ceraioli anziani che sono chiamati a far da tramite ai giovani ceraioli. Infine il commosso saluto del Sindaco di Gubbio Filippo Stirati, che non ha trattenuto le lacrime parlando di una Festa che, come oramai noto, non si potrà celebrare causa pandemia neppure il prossimo 15 maggio e che un un'intero popolo attende tornare quanto prima a vivere