Celebrata in Umbria la ricorrenza di Santa Barbara, patrona dei vigili del fuoco

Celebrata anche presso i distaccamenti permanenti e volontari della provincia di Perugia la ricorrenza di Santa Barbara, patrona dei vigili del fuoco. Le cerimonie hanno fatto seguito a quella che si e' svolta nella mattinata presso al sede centrale di Madonna Alta. Si sono tenute nei distaccamenti di Assisi, Foligno, Spoleto, Todi, Gaifana, Gubbio e Citta' di Castello e presso quelli volontari di Citta' della Pieve, Norcia e Sellano. In tutte le sedi dopo la celebrazione della messa alla presenza delle autorita' locali e' stata illustrata l'attivita' svolta nell'anno in corso. Molte delle operazioni di soccorso vengono infatti svolte dalle squadre operative dislocate sul territorio, coordinate dalla sala operativa provinciale dove arrivano le chiamate del numero unico nazionale 115. In particolare gli interventi sono stati: 914 da parte del distaccamento di Assisi, 1.512 a Foligno, 1.100 a Spoleto, 650 a Todi, 794 a Gubbio, 1.027 a Citta' di Castello 1027, 433 a Gaifana, 55 a Citta' della Pieve, 95 a Norcia e 35 a Sellano. Presso la sede tuderte e' stata ricordata la ricorrenza dei 20 anni dall'attivazione di quella struttura, mentre a Gaifana e' stata svolta anche una piccola dimostrazione per la ricerca di persone rimaste sotto le macerie con l'impiego di unita' cinofile appositamente addestrate da personale dei vigili del fuoco. Presso le sedi di Gubbio e di Assisi sono stati consegnati anche alcuni attestati al personale in servizio e ad alcune unita' che hanno recentemente lasciato il servizio attivo. Ad Assisi e' stato anche premiato il decano dei vigili del fuoco, un novantunenne che gia' dal 1938 era stato arruolato nell'organizzazione dei servizi antincendio. Presso al sede di Citta' di Castello, il vescovo Domenico Cancian e il comandante provinciale Raffaele Ruggiero hanno ricordato il giovane vigile del fuoco Antonio Ceccarelli recentemente deceduto per un grave infortunio.