Andrà in onda stasera su TRG (in splittaggio per l'Eugubino-Gualdese) lo speciale "Cento anni in rossoblù", dedicato alla serata di gala organizzata dalla As Gubbio 1910 al ristorante "Villa Castelli" proprio a 24 ore dalla vittoriosa sfida con il Sorrento. In particolare sarà proposto un video, a cura di TRG, con immagini particolari di questo centenario, e, soprattutto per l'ultimo quarto di secolo, con i video della nostra emittente. Nel corso dello speciale sarà anche proposta la clip relativa al progetto di un nuovo stadio San Biagio, elaborato dall'azienda Exup e molto apprezzato.
"E' un anno indimenticabile, comunque vada" - ha commentato il presidente del Gubbio, Marco Fioriti - imprenditore di 46 anni da 4 stagioni al vertice del sodalizio rossoblù. "Abbiamo trovato professionalità straordinarie nelle figure di Simoni, Giammarioli e mister Torrente, che hanno saputo esaltare una piazza che da sempre ha fame di calcio. L'equazione ha portato a risultati eccezionali in questo 2010, che continuano nonostante la squadra sia stata molto rinnovata e, per esigenze di budget, sia molto giovane".
Entusiasta il commento di Gigi Simoni, direttore tecnico del Gubbio, che in poco più di 18 mesi, ha realizzato, con il ds eugubino Giammarioli (da pochi giorni laureatosi a Coverciano) e il tecnico Torrente, quello che alla società rossoblù non era riuscito negli ultimi 60 anni: "Volevo smettere, dopo 55 anni di calcio. Poi la chiamata a Gubbio, la conoscenza di persone serie, la confidenza con questa città e questo ambiente trascinanti, mi hanno convinto. E stiamo lavorando bene. Manteniamo i piedi per terra e sono certo che questa squadra ci darà grandi soddisfazioni. Lo scorso anno ero sicuro che ce l'avremmo fatta. Quest'anno mi sentivo più prudente. Ora tocca ai giovani darci la risposta: se sapranno dare continuità a questo momento magico, continueremo sicuramente a divertirci". Anche il ds fatto in casa, Stefano Giammarioli ha avuto parole di apprezzamento per il gruppo: "Vincere è bello, farlo nella propria città è qualcosa di indescrivibile. Continuiamo a lavorare in silenzio e se sapremo meritarci quello che stiamo vivendo, ce lo diranno le prossime giornate".
Chi predica prudenza, ma a fatica, è Vincenzo Torrente: alla sua prima esperienza da tecnico in campionati professionistici, ha subito vinto. E ora continua a vincere con una squadra che mostra un calcio frizzante, sbarazzino, con un 4-3-3 imprevedibile. Ma lui non vuole voli pindarici: "Sarà pure una battuta, ma continuo a dire che ci mancano 10 punti alla salvezza. Quando saremo a quota 41, e solo allora, ci guarderemo intorno e cambieremo i nostri programmi". Di questo passo (il Gubbio ha vinto le ultime 5 gare, senza subire reti), l'ex capitano del Genoa "rischia" di arrivarci già prima di febbraio a quota 41. "Ho un gruppo fantastico - spiega il tecnico - i veterani, come Sandreani, Briganti, Boisfer, Farina, Gomez sono d'esempio per la nidiata di giovani. Tutto sta andando per il meglio. Acquisti a gennaio? Intanto spero di riavere disponibile Bazzoffia, che ci manca da fine agosto".
Alla serata, molto partecipata, erano presenti, oltre allo staff dirigenziale, tecnico e ai tanti collaboratori, una delegazione di tifosi. Tra le autorità, il sindaco di Gubbio Ercoli, il Vescovo Ceccobelli (grande tifoso dei rossoblù, domenicalmente presente allo stadio), e i rappresentanti dei due sponsor cementieri, Antonella Barbetti e Giovanni Colaiacovo. Nel corso del convivio è stato trasmesso un video celebrativo dei 100 anni e un progetto avveniristico per la ristrutturazione dello stadio "Pietro Barbetti". Un piano affascinante con una struttura stile-Marassi, chissà quanto fattibile. Per ora è un sogno, ma in fondo lo era anche fino a pochi mesi fa, pensare che la squadra potesse primeggiare nella vecchia C1.
Di certo domenica si preannuncia un altro pienone al "Barbetti": arriva la blasonata Salernitana in cerca di riscatto. Per il Gubbio il primo severo test da inedita capolista.
Appuntamento per lo speciale a stasera su TRG ore 21.30.
10/12/2010 13:30
Redazione