Dell'importanza di unire le forze per trovare sbocchi alla crisi che il settore ceramico sta attraversando in tutta la regione, ne aveva già fatto cenno l'assessore umbro alle attività produttive Mario Giovannetti, durante il convegno organizzato pochi giorni fa dalla Cgil a Gualdo Tadino, parlando del nuovo tavolo regionale della ceramica. Abbiamo voluto approfondire la questione con il delegato gualdese nella giunta guidata dal sindaco, Angelo Scassellati, l'assessore Gilberto Garofoli, il quale ci ha spiegato i punti fondamentali che hanno ispirato la nascita di questo consesso e gli obiettivi che si è dato. Questo tavolo di area vasta andrà a coinvolgere tutti i Comuni delle città a vocazione ceramica (Gualdo Tadino, Gubbio, Deruta e Orvieto) in un progetto integrato di sviluppo e di commercializzazione con l'estero, che è il progetto fondamentale. Una sorta di piano integrato che quindi vede protagonista la ceramica, ma legata alle specificità dell'Umbria, con le sue potenzialità turistiche, culturali e ambientali.