A Città di Castello il perdurare delle restrizioni alle manifestazioni pubbliche a causa della pandemia comporterà purtroppo anche per il 2021 delle sostanziali modifiche ai consueti eventi in memoria di Venanzio Gabriotti. Non sarà possibile effettuare la tradizionale messa in suffragio di Gabriotti e dei Martiri della Libertà nell’omonima cappella del Cimitero tifernate. Domenica 9 maggio, la mattina, ci sarà la deposizione di una corona sul cippo che ricorda la fucilazione di Gabriotti presso il torrente Scatorbia. Potrà presenziare solo una delegazione composta dal sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta, con il gonfalone municipale, dai presidenti dell’Istituto di Storia Politica e Sociale “V. Gabriotti”, Alvaro Tacchini e dell’ANPI, Anna Maria Pacciarini e da un rappresentante delle associazioni di reduci, combattenti e caduti, Pierino Monaldi