Città di Castello, cambi in vista nelle municipalizzate

Cambio della “guardia” a Polisport e Tela Umbra: impazza il “toto-presidente”. Per la presidenza della hoolding di servizi sportivi, l’attuale numero Paolo Bettacchioli in quota alla “margherita”, non sarebbe riconfermato e si profila un’ampia “rosa” di pretendenti guidata dal noto professionista, Giovanbattista Ferri proposto dallo Sdi, che da per scontata l’attribuzione della presidenza Polisport , Luciano Martinelli (ex presidente della municipalizzata), “blindato” dai Comunisti Italiani e Stefano Briganti (assessore uscente allo sport) dei Ds. A proposito di nomine, il segretario provinciale dei Comunisti Italiani, Stefano Feligioni ha di fatto ufficializzato la proposta del segretario tifernate del partito, Martinelli appunto, per il vertice di un “ente”, Polisport in pole-position. “Martinelli e’ il nostro rappresentante ufficiale – ha detto Feligioni – per ricoprire incarichi di gestione istituzionale e amministrativa, a Polisport ha gia’ operato con successo qualche anno fa, una soluzione che potrebbe vederlo di nuovo operativo”. Fra le candidature che arriveranno sul tavolo del sindaco Cecchini ci sara’ sicuramente anche quella del professor Massimo Minciotti, (indicato per un posto nel Cda) “sponsorizzato”, dal “Centro Democratico”, e dall’area politica che fa riferimento alla margherita di Belardinelli, Nardoni e Secondi. Per Tela Umbra, il secondo ente in scadenza di mandato, per il quale sono state avviate le procedure per il rinnovo delle rappresentanze di competenza del Comune, non c’e’ ancora accordo fra i partiti del centro-sinistra anche se gira con insistenza il nome dell’ex assessore di rifondazione comunista, Silvano Mearelli.