Anche Città di Castello, Umbertide e Gubbio - come gli altri comuni umbri (Amelia, Corciano, Foligno, Narni, Orvieto, Perugia , Spoleto, Terni, Todi) classificati ad “alta tensione abitativa” beneficeranno degli effetti di uno specifico bando regionale che prevede la concessione di contributi in conto capitale a favore di cooperative edilizie e imprese di costruzione o loro consorzi per la costruzione di alloggi in cui siano “concretizzati interventi innovativi tesi a sperimentare situazioni avanzate e riproducibili nel campo della bioarchitettura e del risparmio energetico”. Nello specifico la sperimentazione dovrà essere mirata “alla realizzazione di abitazioni in grado di soddisfare le esigenze di confort e salubrità abitativa, di sostenibilità del processo edificatorio, di contenimento dei consumi energetici, e di utilizzo di risorse rinnovabili”.