Ancora sigilli alle porte della discoteca Formula. Ancora una volta ad applicarli sono stati gli uomini del commissariato di Città di Castello, come si legge anche dai documenti sistemati per impedire l'apertura delle porte dei locali. Come avvenuto lo scorso 15 febbraio, le sale al centro del dispositivo sono tutte e tre, quelle che compongono la discoteca, ovvero: il Formula, il Gattopardo e il Mojito.
I sigilli sono scattati nella mattinata di sabato, 12 aprile, a poche ore da un grande evento ''Mrc Event': 12 ore di musica tecno hardcore dalle 22 di sabato fino alle 10 di domenica mattina (13 aprile), a cui avrebbero dovuto partecipare oltre 2500 persone provenienti da tutta Europa.
I motivi di questo nuovo dispositivo, che ha permesso di applicare ancora i sigilli, sono abbastanza complessi e nascono nelle more della legge. Pare, infatti, che tutto abbia inizio dall'interruzione della sospensiva applicata dal Tribunale regionale amministrativo all'altro ordine del questore, quello del 15 febbraio. In quella occasione, infatti, i gestori dei locali avevano presentato, tramite i loro legali, il ricorso contro il decreto di chiusura di 30 giorni per motivi di ordine pubblico. I magistrati del Tar decisero di ridurre la sospensione dell’attività a 15 giorni. Non solo, ma durante l'udienza del 22 febbraio scorso, quella in cui ci fu la riduzione dei giorni di chiusura, i giudici disposero una nuova data per la trattazione collegiale della vicenda, vale a dire il 28 aprile. Nel frattempo, però, pare che i tempi della sospensiva del Tar per il primo decreto emesso del Questore siano arrivati alla fine, e siano scaduti proprio sabato: così sono stati applicati di nuovo i sigilli alla discoteca.
Città di Castello/Umbertide
12/04/2025 16:08
Redazione