Sorpresa e sconcerto per gli operai della ditta impegnata nei lavori sulla Torre Civica tifernate di piazza Gabriotti ieri attorno alle 17. Quando cioè, increduli, hanno scoperto un proiettile da mortaio conficcato nel muro della torre, a circa 30 metri d'altezza dal suolo. L'ordigno, risalente alla seconda guerra mondiale, era infilato dentro la parete ed è in buono stato di conservazione.Eseguito un attento sopralluogo, i militari che nel frattempo erano stati avvisati hanno provveduto a mettere in sicurezza la bomba e ad isolare l'area della parete in cui si trova il proiettile. Naturalmente i lavori nel cantiere sono stati immediatamente sospesi. Riprenderanno soltanto quando il proiettile da mortaio sarà rimosso dagli artificieri del Comando provinciale dei carabinieri o dagli artificiere dell'esercito di Roma.
Ma non è stato il primo ritrovamento del genere: si tratta infatti del terzo proiettile di mortaio rinvenuto in questi ultimi 20 anni, nel corso dei vari interventi effettuati presso la torre civica.