Città di Foligno, Ius tuona: "Subito un confronto con la squadra, sono stufo di perdere"

Il Foligno è in piena crisi. La squadra biancazzurra è all'ultimo posto, il fatto che è in buona compagnia non cambia affatto la musica, zero i punti conquistati, tre sconfitte a cui non bastano gli alibi degli episodi o delle dubbie decisioni arbitrali per giustificare una partenza così disastrosa. I tifosi sono già sull'orlo di una crisi di nervi, la società è preoccupata dall'andamento della stagione e studia in gran silenzio il da farsi. Nel frattempo la certezza è che Guazzolini al momento non è in discussione, ma la gara interna con il Rieti dirà molto del suo futuro: in caso di sconfitta, la panchina del tecnico potrebbe farsi scottante, anche see per il momento è lo stesso presidente Ius che prende le difese del tecnioc ex Trestina. Lo stesso numero uno biancazzurro vuole incontrare la squadar, giovedì il faccia a faccia: “Si, voglio incontrare il gruppo al completo in mezzo alla settimana, voglio che sia un incontro prolifico che ci porti ad invertire la tendenza negativa. Voglio capire qual'è il problema perchè io veramente non me ne capacito, non abbiamo perso queste partite perchè siamo nettamente più scarsi delle squadre affrontate, semplicemente delle ingenuità ci hanno fatto cascare dalla sedia. Sono amareggiato per quanto accaduto fino ad ora e anche abbastanza stufo, giochiamo bene ma non otteniamo punti, non lo capisco davvero. I giocatori e l'allenatore hanno la mia fiducia, i ragazzi hanno tutto a disposizione per lavorare nel migliore dei modi, la società sta facendo l'impossibile per costruire qualcosa di importante. Noi siamo qui per regalare calcio alla gente, per far riappassionare la città di Foligno, ma questo non è assolutamente il modo”. Nel frattempo oggi la squadra ha ripreso a lavorare, tutti presenti, rientra in gruppo dopo la squalifica anche Calzola che quindi potrà essere schierato nell'undici di partenza.