Ieri il raduno per la consegna del nuovo materiale tecnico firmato Lotto, oi subito al lavoro, quello che preferisce Guazzolini ai fiumi di parole che hanno preceduto l'inizio della stagione del Foligno e che ne stanno condendo anche l'inizio del ritiro, tra mercato, scetticismo dei tifosi ed una società che sta facendo il massimo per garantire quanta più professionlità e serietà al nuovo progetto biancazzurro. Dopo la paura che il calcio a Foligno si sarebbe dissolto ad inizio estate, è cominciata ieri ufficialmente l'era Guazzolini con il tecnico che prima di cominciare ha avuto già un faccia a faccia con i giocatori, giusto per mettere in chiaro le cos e far capire alla futura squadra obiettivi e richieste personali di tecnico e società. La squadra si è poi trasferita a Montefalco, sede del ritiro pre campionato in attesa che sia rimesso nuovamente a lucido il Blasone, quindi prima seduta di allenamento sotto gli occhi di Guazzolini e del suo staff, oltre che quellodel team manager Roberto Ceccagnoli. All'occhio, ha risaltato l'assenza di Evans Kondogbia, il fratello del calciatore dell'Inter però non è al centro di nessun giallo di mercato, e dovrebbe arrivare oggi in ritiro assieme al dg Massimo De Santis e anzi, non è detto che con lui non possa esserci anche qualche altro volto nuovo portato proprio dall'ex arbitro che si sta impegnando in prima persona sul fronte mercato, assistito anche dal team manager Ceccagnoli. Attualmente si contano 26 giocatori in ritiro con il falco, ovviamente però la rosa è ancora per buona parte da completare, visto che ci sono giocatori in prova e soprattutto molti giovani , alcuni dei quali vere e proprie scommesse per la Serie D che verrà. Servono innesti e soprattutto per quanto riguarda il pachetto degli over che attualmente conta solo Urbanelli, i fratelli Fondi, l'ex Spoleto Acciarini e Pilleri, ai quali si potrebbetranquillamente aggiungere Calzola che ormai è un veterano della squadra nonostante abbia solo 21 anni. Troppo poco insommain un campionato dove è vero si che la differenza la fanno i fuoriquota bravi e all'altezza, ma dove l'approccio degli esperti non può davvero prescindere in nessun caso. Facendo una breve analisi, probabile che si investirà su un portiere, magari giovane e che rientri si nei fuoriquota ma che almeno abbia un minimo di esperienza già in qualche prima squadra, in difesa negli ultimi giorni si è tornato a parlare di Andrea Adamo che in settimana potrebbe anche raggiungere i compagni, la trattativa è ancora in piedi, lui potrebbe essere il primo rinforzo ma è probabile che di difensore, magari con ancor maggiore esperienza, ne servirà un altro per risolvere eventiuali poblemi proprio nel cuore della difesa. A centrocampo non basterà Fondi, serve almeno un altro paio di giocatori considerando che Giambiha già qualche buon gettone alle spalle nello scorso campionato, sfumati nell'ordine Coresi, Menchinella e Gorini, serve tuffarsi nuovamente alla ricerca di giocatori in grado di mettere esperienza in mezzo al campo. Poi l'attacco: la trattativa princiale punta molte fiches su Enoch Balotelli, il giocatore non ha fatto male nell'ultima annata con il Rapallo Bogliasco, sette reti in 22 presenze, la sensazione è che se anche alla fine il fratello di Super Mario dovesse dire di si, la davanti un bomber di razza servirebbe comunque in attesa anche di un ritorno a pieno regime di Luca Urbanelli che ha giuratofedeltà al Foligno ma che è reduce da una stagione in cui è stato messo ko da un brutto infortunio e quindi deve lavorare sodo per tornare al 100%. Infine, la notizia che circola nella cità della Quintana sarebbe quella che il presidente Ius si starebbe adoperando per organizzare un'amichevole di lusso contro la Roma: al momento resta solo un idea su cui lavorare, sperando che alla fine possa andare in porto, nel frattempo il 6 agosto il Foligno sarà impegnato contro il Matelica in una sfida precampionato.
Foligno/Spoleto
26/07/2016 10:22
Redazione