Colf, quasi 150 le domande all'Inps, circa 300 gli irregolari

Sono poco meno di 150 le domande di regolarizzazione effettuate all'Inps di Gubbio, ma circa 300 dovrebbero essere le situazioni di irregolarità. Sono questi i giorni in cui presso gli uffici postali di tutta Italia sono in distribuzione i kit per la richiesta, da parte di lavoratori stranieri, dei documenti che regolarizzano il loro lavoro subordinato, stagionale e autonomo. All'ufficio dell'Inps di Gubbio nel corso degli anni le denunce accolte da parte di lavoratori stranieri sono state 77 nel 2002, 422 nel 2003, 190 nel 2004 e 147 nel 2005. Al 2004 a Gubbio erano denunciate regolarmente come lavoratrici domestiche 40 persone dall'Ucraina, 10 dalla Moldavia, 27 dall'Equador, 6 dalla Polonia, 8 dalla Romania, 15 dall'Italia. Da Gualdo Tadino 9 dall'Ucraina, 6 dai paesi africani, 5 dall'equador e dall'Albania e 6 italiani per. A Costacciaro solo 2 ucraini e una persona dall'Africa. A Fossato di Vico 4 dall'Ucraina, 3 dall'Equador e 3 dall'Africa. A Gubbio quindi 118 le persone domestiche totali, 40 a Gualdo, 3 a Costacciaro, 15 a Fossato di Vico, 3 a Scheggia e Pascelupo e 3 a Sigillo. Difficile invece dire quanti sono i residenti e lavoratori senza permesso di soggiorno. Stando ad una stima approssimativa della Caritas Diocesana di Gubbio, in base alle domande di aiuto che ricevono per pacchi cibo o sostegni finanziari, si può dire che il dato si aggira attorno ai 270-300. Il 65% dei quali per lo più dall'est europeo che già lavora come colf o badanti. Dati che per lo più combaciano con il numero di kit ritirati presso gli uffici centrali delle poste: 350 circa.