A Gubbio sulla possibilità di una tornata di primarie per la scelta del candidato sindaco del Pd, interviene il comitato "Stirati sindaco" .
"Con alcuni mesi di anticipo su tutti, un gruppo di cittadini, assolutamente liberi ed indipendenti, ha pensato di proporre il nome del professor Filippo Stirati come possibile candidato a ricoprire il ruolo di sindaco, riconoscendo in lui, oltre alla competenza ed all’esperienza politico-amministrativa, tutte quelle caratteristiche morali che, in una situazione di normalità alla quale ormai non siamo più avvezzi, dovrebbero appartenere a chi governa la cosa pubblica.
Abbiamo così pensato, liberi da qualsivoglia tatticismo e lontani dai teatrini di marionette, di sottoscrivere un appello pubblico che, con nostra grande soddisfazione, è stato accolto positivamente dal professor Stirati.
Ad oggi possiamo affermare di “aver fatto centro”, visto che la nostra proposta continua ad essere l’unica e il nostro candidato si ritrova da mesi ad essere il solo a discutere di idee per Gubbio con i cittadini e tra i cittadini, rispondendo a tutte le componenti della città senza sapere, a pochi mesi dalla consultazione elettorale, con chi dovrà confrontarsi.
Il lavoro del comitato ha portato alla raccolta di centinaia e centinaia di firme di cittadini che si sono uniti all’appello fatto al professor Stirati e che anche in queste ore vanno aggiungendosi alla già vasta adesione. Numerosissimi eugubini, da tutte le realtà del territorio comunale, credendo ancora nella loro città e nelle persone che ne fanno parte, vogliono finalmente tornare ad una politica seria, sana, onesta e partecipata, lontana da decisioni prese sottovoce e da ogni condizionamento.
A questo proposito il Comitato, che, come già più volte ribadito, non è una lista civica, ma soltanto organo proponente e garante di una buona politica, forte dell’appoggio di una larga parte di città, ritiene irrinunciabile che, qualora si ricorra per la scelta del candidato a sindaco al metodo delle primarie, queste siano primarie di coalizione aperte a tutta la cittadinanza, libere e il più possibile partecipate affinché la politica torni ad essere cosa di tutti e non un dramma messo in scena con copioni scritti nelle segrete stanze".
Gubbio/Gualdo Tadino
03/02/2014 16:29
Redazione