Condannato ad 8 anni padre slavo che abusava della figlia a Gubbio

E' stato condannato a 8 anni di reclusione un uomo di 50 anni, slavo, che negli anni dal 2003 al 2007 a Gubbio abusava della figlia. La piccola, all'epoca di 7 anni d'età, aveva trovato la forza di chiamare Telefono Azzurro dopo aver fatto alcune confidenze alla mamma di una compagna di scuola. La donna aveva subito allertato gli psicologi e convinto la piccola a denunciare i fatti al numero dedicato ai minori abusati e picchiati. Ieri i tribunale collegiale di Perugia ha accolto la tesi dell'accusa. Nelle imputazioni anche riferimenti alle violenze fisiche e psicologiche sofferte dai entrambi i figli, “presi per i capelli, picchiati con la cintura o con un cucchiaio di legno”. Il collegio ha inflitto all'imputato una pena addirittura superiore a quella chiesta dal pm Abbritti che era di 7 anni. Ieri in aula c'era la ragazzina che ha rivisto il padre seduto poco distante. Nelle sue testimonianze la vergogna per quello che aveva dovuto subire "atti sessuali con sequenza almeno settimanale, condizioni di inferiorità ed autoritarismo paterno".