Confcommercio: “Bloccare il nuovo piano per le medie strutture”

Testo Non si placano le polemiche sulla questione della cessione ad unico imprenditore di 22 licenze commerciali da parte di altrettanti esercenti del centro storico di Foligno, per l’apertura di un nuovo ipermercato nella vicina zona industriale di Sant’Eraclio. Ieri la dura presa di posizione della ConfCommercio, che ha sparato a zero sia contro il pluri acquirente che contro i propri associati, colpevoli di aver svenduto ad una inopportuna concorrenza le proprie licenze. E oggi un altro attacco del presidente dell’associazione Aldo Amoni che chiede al Comune di bloccare il nuovo piano per le medie strutture, appena presentato dall’amministrazione comunale. “Il nuovo piano per le medie strutture commerciali – spiega testualmente Amoni – va immediatamente sospeso, in attesa di sapere con esattezza che cosa sarà delle aree del Foro Boario, dell’ex Zuccherificio, dell’ex Ospedale e delle strutture in via di autorizzazione nella zona industriale della Paciana, anche alla luce di questa nuova iniziativa imprenditoriale”.Nel frattempo parla, pur volendo restare anonimo, il consulente dell’azienda accusata da ConfCommercio di “prepotenza commerciale”, che testualmente afferma di “non capire l’accanimento dell’associazione dei commercianti nei confronti di un’impresa che ha agito rispettando la legge e che negli ultimi 10 anni ha creato sul territorio ben 50 nuove aziende e ben 800 nuovi posti di lavoro”.