Gubbio verrà premiata da Mattarella: il nostro Comune si è classificato primo per l’edizione 2025 del “Premio dei presidenti per la cooperazione comunale tra Italia e Germania”, riconoscimento istituito nel 2020 dal nostro presidente della Repubblica e da Frank-Walter Steinmeier per valorizzare i progetti di gemellaggio e collaborazione tra Comuni italiani e tedeschi. Sabato 15 novembre, a Berlino, durante la cerimonia ufficiale che si terrà a Schloss Bellevue, residenza del presidente federale tedesco, il sindaco Vittorio Fiorucci riceverà il premio direttamente dalle mani del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, insieme ai rappresentanti della città gemella tedesca di Wertheim, nel Land del Baden-Wurttemberg. Il riconoscimento è stato assegnato al progetto “Nel segno dei padri - Memoria e riconciliazione tra Gubbio e Wertheim”, nato per promuovere una riflessione condivisa sulla memoria storica e sul valore della riconciliazione, a partire dalle tragiche vicende che legano le due città durante la Seconda guerra mondiale. Il progetto si ispira alla storia narrata nel libro di Giacomo Marinelli Andreoli, che racconta l’incontro, sessant’anni dopo, tra Guglielmina, figlia di una delle 40 vittime dell’eccidio dei Quaranta Martiri di Gubbio, e Peter, figlio dell’ufficiale tedesco ucciso nel 1944. Da quella storia di dolore e rinascita è scaturito un percorso di conoscenza, memoria e dialogo tra le comunità di Gubbio e Wertheim, simbolo del potere della riconciliazione e della pace costruita sul rispetto reciproco. L’iniziativa, sostenuta dai due Comuni e realizzata con la partecipazione di scuole, associazioni e cittadini, coinvolge in particolare i giovani in un lavoro di ricerca storica e testimonianza viva: un percorso di studio, confronto e creatività che li rende custodi della memoria e promotori di un futuro fondato sui valori europei di amicizia, libertà e solidarietà. Tra le attività più significative del progetto figurano workshop di storia e memoria, mostre fotografiche, una staffetta tra i luoghi del massacro dei 40 Martiri, incontri con testimoni e studiosi, e un concorso tra studenti delle due città per la realizzazione di brevi video sul tema della riconciliazione. Il premio, giunto alla sua terza edizione, è stato assegnato anche ai gemellaggi tra Bologna e Munster, Pistoia e Zittau, Greve in Chianti e Veitshochheim, Formigine e Verden, Gualdo Tadino e Schwandorf, riconoscendo il valore delle relazioni tra comunità e cittadini come fondamento di un’Europa unita e solidale. Il sindaco Vittorio Fiorucci sottolinea: “Ricevere questo premio a Berlino, dalle mani del presidente Mattarella, è un onore profondo e un segno di riconoscimento per un percorso che unisce memoria, impegno civile e speranza. Gubbio e Wertheim dimostrano che la memoria, se condivisa, può diventare un ponte tra popoli e generazioni. È un tributo a chi, come Guglielmina e Peter, ha saputo trasformare il dolore in dialogo e l’incontro in pace.” Il progetto verrà presentato nuovamente nel 2026, in occasione del 20° anniversario del gemellaggio tra Gubbio e Wertheim, con una serie di iniziative culturali e commemorative che proseguiranno il lavoro di ricerca e testimonianza avviato negli ultimi anni. La cerimonia di Berlino avrà luogo nell’ambito della visita di Stato del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella in Germania, che culminerà, domenica 16 novembre, con la cerimonia della “Giornata del lutto nazionale” presso il Bundestag, a ottant’anni dalla fine della Seconda guerra mondiale.
Gubbio/Gualdo Tadino
07/11/2025 12:46
Redazione