Si terranno nel pomeriggio odierno, alle ore 14.30, nella chiesa di San Francesco a Gubbio i funerali di Luigi Leonardi, scomparso prematuramente, già consigliere comunale, figura stimata e molto legata alla comunità eugubina. Lo ricorda il Comune di Gubbio come “Uomo di grande sensibilità e impegno civile, che ha dedicato la sua vita al servizio della collettività, distinguendosi per la competenza, la passione e l’amore verso le tradizioni della nostra città. Un uomo che ha saputo coniugare l’attaccamento alla storia e alla cultura eugubina con una visione sempre rivolta al bene comune”. Lo piange la Famiglia dei Santantoniari “Ceraiolo appassionato, personale gentile e dall'animo buono”. A manifestare il proprio cordoglio anche Confcooperative Umbria di cui Leonardi è stato storico dirigente. Il presidente Carlo di Somma ne tratteggia il profilo di “uomo di altri tempi, ma con uno sguardo sempre rivolto al futuro. La sua sensibilità nel cogliere i bisogni del territorio e tradurli in progetti concreti ha dato vita a numerose cooperative, sostenendo con passione e competenza la loro nascita e il loro sviluppo […] Con Luigi perdo un maestro e un amico. Ricorderò per sempre di aver mosso i miei primi passi nell’impegno di rappresentanza in Confcooperative accolto e accompagnato da lui. È stato un faro. E ricorderò l’intensità di aver lavorato spalla a spalla nella formazione e nei tanti progetti in favore delle nostre cooperative. La sua lezione di umanità e di servizio alla comunità cooperativa rimane per tutti noi un’eredità preziosa e indelebile. Il suo impegno è stato un pilastro anche in ambito formativo, dove ha dedicato energie e visione a Irecoop Umbria, credendo fermamente che la crescita delle persone fosse il motore della crescita cooperativa. Era un innovatore sensibile, un mentore attento ai giovani e alle nuove idee, che sapeva unire la saggezza della tradizione al coraggio dell’innovazione." Leonardi lascia la moglie Rossana, il figlio Alessandro, il fratello Enrico, la sorella Marisa e l’intera comunità grata per l'impegno di un uomo che ha lasciato un segno profondo nella vita sociale, economica e civile di Gubbio e dell’Umbria.