Il ministero dell’Interno ha accordato al Comune di Costacciaro un finanziamento di € 980.000, relativamente ai lavori di messa in sicurezza del territorio, che si vanno ad aggiungere agli € 68.988 già concessi per la progettazione, di cui si stanno espletando le fasi finali di affidamento, che saranno utilizzati per l’area della Fonte del Beato Tommaso a Costa San Savino. Oltre un milione di Euro, quindi, è stato accordato all’Amministrazione Comunale che si dichiara soddisfatta del risultato che consentirà un importante investimento sul territorio. "La fonte del Beato Tommaso, dichiara il Sindaco Andrea Capponi, “era“ un intervento sul quale l’Amministrazione lavorava da tempo. L’area fu brutalmente colpita da una frana nel novembre 2013, che interruppe una strada minacciando le abitazioni adiacenti e sottostanti. Il rischio di movimenti franosi ha causato molta preoccupazione anche negli anni seguenti, in occasione dei fenomeni temporaleschi più violenti. Quest’area ha anche un forte significato simbolico per tutti gli abitanti di Costa San Savino e del Comune di Costacciaro. La leggenda narra che questa sorgente perenne fu generata dal nostro Patrono, il Beato Tommaso Grasselli, che accolse le richieste della sorella e degli abitanti di Costa San Savino. Questi, infatti, erano costretti a scendere fino a valle per raccogliere orci di acqua, operazione scomoda e faticosa. Il Beato Tommaso toccò con il proprio bastone la nuda roccia dalla quale sgorgò la Fonte, esistente tutt’ora. Il futuro progetto, ed i conseguenti lavori, dovranno tenere conto del grande significato simbolico e religioso dell’area, per valorizzarla pienamente come merita, oltre che recuperarla e metterla in totale sicurezza. Questo risultato è merito di tutto il gruppo d’Amministrazione, affiancato dai tecnici Comunali che hanno lavorato dando come sempre un decisivo apporto per ottenere a questo obiettivo".