"Rimaniamo in zona arancione a livello regionale perchè c'è una netta contrapposizione tra la provincia di Perugia e quella di Terni: ci saranno ulteriori restrizioni mirate, con zone rosse(come da DPCM del 14 Gennaio) in determinate aree per contenere il contagio dove è maggiormente aggressivo, ovvero nella provincia di Perugia sino alla zona del Lago Trasimeno. Valuteremo nelle prossime ore quali saranno i comuni interessati, perchè anche nella stessa provincia di Perugia ci sono zone che hanno meno impatto. Entro lunedì adotteremo l'ordinanza da applicare per i comuni rossi". Così la presidente della regione Donatella Tesei nella videoconferenza straordinaria che si sta tenendo vista l'impennata di contagi in Umbria. "Avevamo inviato i primi campioni che avevano destato sospetto, poi altri 42 al'ISS che sono stati esaminati con grande celerità: abbiamo la certezza di aver individuato due varianti contemporanee, sia la brasiliana che l'inglese. Hanno la cartatteristica di esser molto più rapide nella trasmissione del virus. Stiamo in contatto diretto anche con il ministro Speranza per gestire al meglio ogni tipo di situazione. Lavorato notte e giorno per capire aumento incidenza, analizzando dati e vedendo l'incidenza sulla fascia d'età giovanissima: questo dimostra che il provvedimento di chiudere le scuole per quanto è stato doloroso era necessario."
Ha partecipato alla videoconferenza anche il direttore della Prevenzione del ministero della salute Gianni Rezza che ha spiegato come: "Contenere tali varianti è fondamentale, non solo per l'Umbria ma per l'intera Nazione. Importante implementare zone rosse, di lockdown temporaneo, nelle aree colpite della provincia di Perugia. Crediamo che intervenendo subito la diffusione delle varianti si possa arginare sin da subito. Soprattutto la variante brasiliana, che è molto rapida come diffusione, va subito fermata"
Il direttore sanitario Claudio dario ha invece illustrato le varianti nel dettaglio: "Abbiamo 18 casi di variante inglese, 12 di variante brasiliana e 3 mutazioni più alcune situazione che vanno riesaminate. Le aree dove le varianti sono state riscontrate sono quelli della zona di Perugia, Bastia e Trasimeno. La variante inglese ha un Rt superiore di 0,8 rispetto al virus che conosciamo da ormai un anno. Oggi ci siamo confrontati nella cabina di monitoraggio nazionale e anche in Campania sono stati riscontrati i rilievi delle fasce d'età scolastica come maggior incidenza di positività".