Torna a destare preoccupazione la situazione legata ai contagi Covid in Umbria, con numeri sempre più ridondanti giorno dopo giorno. Bisogna difatti risalire a 10 mesi or sono esatti per trovare un’impennata di nuovi positivi come quella registrata in Umbria nelle ultime 24 ore: 368 i casi secondo i dati della Regione, 285 in più rispetto al giorno precedente. Questo analizzando 9.310 test rapidi antigenici e 3.091 tamponi molecolari, per un tasso di positività sul totale che si attesta al 2,96 per cento. Ottantadue invece i guariti, per un numero di attualmente positivi che tocca quota 3.154 mentre sono 3.095 le persone in isolamento contumaciale. Da registrare purtroppo anche un nuovo decesso nel territorio, per un totale di 1.498 dall’inizio dell’emergenza sanitaria.
13 invece le nuove positività registrate sia Gubbio, che balza a 45 attualmente positivi, che a Gualdo tadino dove i casi sono ora ben 87. considerando anche i 17 casi di Valfabbrica, i 15 a testa di Nocera Umbra e Fossato di Vico e i sparuti casi tra Scheggia e pascelupo, Costacciaro e pietralunga sono in totale 184 le positività nell'alto Chiascio. E se Perugia e Terni, che oggi hanno fatto segnare rispettivamente 84 e 34 positività, hanno il maggior numero di casi con 404 e 385, subito dietro c'è Foligno a quota 373, seguito da Spoleto a 273, Assisi 156, Amelia 143 e Città di Castello a 117.
Allargando lo sguardo alle ultime settimane, complessivamente sono stati 1.207 i nuovi casi dal 3 al 16 dicembre, 800 nella scorsa settimana e 1.407 in quella corrente. Così le varie ordinanze comunali dell'obbligatorietà delle mascherine all'aperto potrebbero ulteriormente moltiplicarsi nei prossimi giorni, anche se c'è da testimoniare come rispetto a quasi un anno fa la situazione è estremamente differente per quanto riguarda i ricoveri: all’epoca erano oltre 550, con 85 persone nelle terapie intensive. Al momento invece negli ospedali umbri sono 59 le persone ricoverate, delle quali otto in terapia intensiva. Tale scenario però desta molta preoccupazione anche alla luce del presumibile aumento dei ricoveri ospedalieri che generalmente segue all’aumento di casi accertati.
“Rivolgo un appello a tutti i cittadini umbri che hanno sempre mostrato grande responsabilità – sottolinea l’assessore regionale alla Salute Luca Coletto - affinché in vista del periodo natalizio mantengano alta l’attenzione sui comportamenti individuali e collettivi, riducendo il più possibile i momenti di aggregazione in luoghi chiusi, soprattutto in presenza di soggetti non ancora vaccinati. In particolare, i giovani, che in questo momento sono i più esposti al contagio, durante le prossime vacanze sono chiamati ad evitare assembramenti e ad usare le mascherine anche all’aperto, ove è obbligatorio, preferibilmente le FP2 che garantiscono una protezione maggiore dal virus”.
Perugia
17/12/2021 16:17
Redazione