Creatività e passione per il progetto “Largo ai giovani”

GUBBIO - Promuovere l'aggregazione giovanile in forma organizzata o spontanea attraverso la programmazione e la realizzazione di attività che favoriscano la loro proverbiale creatività. Questo l'obiettivo del progetto "Largo ai giovani", giunto alla sua seconda edizione, che vede coinvolti associazioni o gruppi giovanili dei comuni dell'ambito territoriale n. 7., e che è stato presentato ieri presso la sala Affreschi del Comune alla presenza dell'assessore alle politiche giovanili di Gubbio Aldo Cacciamani e dei rappresentanti dei comuni della fascia. Il concorso dunque offre la possibilità di rendere concrete le idee e le proposte degli adolescenti tramite l'erogazione di contributi da parte delle diverse amministrazioni coinvolte. Contributi che quest'anno ammontano a oltre 48mila euro complessivi, mentre per i singoli progetti presentati si passa da un minimo di 500 ad un massimo di 3mila euro di finanziamento. L'iniziativa, rivolta ai ragazzi tra i 14 e 25 anni, ha visto un totale di circa 500 giovani coinvolti e la presentazione di 36 progetti, che spaziano dallo sport alla solidarietà al rapporto per esempio tra insegnanti e studenti attraverso la produzione di lungometraggi. L'assessore Cacciamani, nel suo intervento, ha sottolineato "la problematicità dell'età adolescenziale, che in questi ultimi tempi si è dilatata fino ai 27-28 anni. Questo bando - ha affermato - andrà dunque ad integrarsi con le iniziative del Ccr e della ludoteca, e sarà l'occasione per una collaborazione maggiore tra i comuni della fascia". Nel corso dell'incontro si è parlato anche di un diverso approccio verso il mondo giovanile. "Una delle finalità principali del progetto è quella di evidenziare le loro capacità positive - ha spiegato il sindaco di Costacciaro Rosella Bellucci - dando spazio e giusto risalto in particolar modo alle loro passioni e ai loro interessi". "Gli adolescenti avvertono il bisogno di sentirsi valorizzati - ha ribadito l'assessore comunale di Gualdo Tadino Gianluca Graciolini - e nell'edizione di quest'anno si è cercato di intercettare quelle risorse latenti che portano allo sviluppo della creatività nel loro vissuto quotidiano".