Crisi Merloni: presidio dei lavoratori davanti al ministero dell'industria

Presidio a Roma davanti al ministero dello Sviluppo Economico dei lavoratori della Antonio Merloni con tamburi, magliette con la scritta 'Ieri risorse, oggi esuberi, domani?', striscioni 'Vogliamo solo lavorare, chiediamo troppo?' e 'Marcegaglia sveglia la fame ci attanaglia'. Il tutto al grido di 'lavoro, lavoro'. Stanno manifestando cosi' circa i 1.500 lavoratori del gruppo, secondo gli organizzatori, partiti alle 14 da piazza della Repubblica. Il corteo e' stato organizzato da Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm e raccoglie i lavoratori degli stabilimenti di Reggio Emilia, di Gaifana in Umbria e di altri quattro nelle Marche a Santa Maria, Maragone, Sassoferrato e Matelica. ''Rimarremo qui fino alla fine dell'incontro in atto fra i commissari dell'azienda e le rappresentanze sindacali - ha affermato il segretario Uilm, Gianluca Ficco - e chiediamo di riprendere subito la produzione e di dare un piano industriale che garantisca prospettive a tutti gli stabilimenti. Abbiamo apprezzato la solidarieta' degli enti locali e la sollecitudine del governo ad ammettere la Merloni alla procedura di amministrazione straordinaria''.