Per celebrare la terza edizione del “World Restart A Heart Day” (WRHA), giornata mondiale di sensibilizzazione sull’arresto cardiaco, la Croce Rossa Italiana ha fissato l’obiettivo di effettuare un milione di compressioni nei luoghi più belli d’Italia. La Giornata è stata indetta per rafforzare la consapevolezza dell’importanza delle manovre salvavita e su come ogni persona può effettivamente fare la differenza attraverso la conoscenza delle tecniche da usare con le proprie mani, che diventano così strumenti capaci di salvare una vita. La Croce Rossa Italiana Comitato di Gualdo Tadino e Gruppo di Nocera Umbra nei giorni di sabato 21 e domenica 22 ottobre ha aderito all’iniziativa nazionale al fine di sensibilizzare la popolazione sulle buone pratiche per la tutela della salute, coinvolgendo più persone possibili. I volontari della Cri saranno impegnati nelle due città di riferimento con questi appuntamenti:Sabato 21 ottobreGualdo Tadino: dalle 15 alle 17 in Piazza Martiri della Libertà e alla Rocca Flea.Domenica 22 ottobreNocera Umbra: dalle 10,30 alle 12 in Piazza Umberto I e dalle 15 alle 16 a Bagnara centroL’importanza della rianimazione cardio-polmonare:Durante i primi minuti di arresto cardiaco nell’adulto, infatti, una certa quota di ossigeno è ancora presente nel sangue e nei polmoni, per cui le compressioni toraciche iniziate immediatamente potrebbero salvare centinaia di migliaia di vite ogni anno. La possibilità che una vittima di arresto cardiaco possa sopravvivere dipende quindi dal tempo perché, in assenza di manovre rianimatorie, i danni ai suoi organi e in particolare al cervello, diventano irreversibili in pochissimi minuti. La rianimazione cardiopolmonare (RCP) effettuata negli istanti successivi all’arresto, aumenta la percentuale di sopravvivenza del paziente da due a quattro volte.