Una rappresentanza del Comune di Foligno, composta dall’assessore Salvatore Stella e dal tenente dei Vigili Urbani Giampiero Bianchini, parteciperà oggi, con il Gonfalone della città, alle celebrazioni ufficiali per il 62° anniversario della battaglia del Senio e della liberazione di Alfonsine, la città ravennate occupata dalle truppe naziste tra il 1944/45.Fu, infatti, in quella città romagnola e nelle zone del Ravennate che si concentrarono lo sforzo e il sacrificio dei giovani volontari folignati partiti nei primi giorni del 1945 per liberare l’Italia dai nazisti.F oligno era stata, infatti, liberata il 16 giugno del 1944, ma nel nord la resistenza dei tedeschi, attestati lungo il fiume Senio, non dava segni di cedimento. Fu così che il 17 gennaio del ‘45, oltre 70 giovani, guidati dall’allora sindaco eletto dal CLN, l’avvocato Italo Fittaioli, partirono volontari insieme ad altri umbri nel Gruppo di Combattimento “Cremona”, per continuare la guerra di liberazione al fianco dell’esercito inglese. Il 12 febbraio dello stesso anno raggiunse il “Cremona” anche un altro gruppo di giovani folignati, guidati da Antero Cantarelli, l’eroico comandante partigiano della Brigata Garibaldi. Il “Cremona” si distinse per il valore delle sue azioni a Po di Primaro, dove lasciò sul terreno dei caduti e riportò numerosi feriti, determinando tuttavia il 10 aprile del ‘45 la liberazione della città di Alfonsine per poi inseguire i tedeschi sul delta del Po, oltre l’Adige e il Brenta, fino a Padova e a Venezia.“Come ogni anno, il 10 aprile, il Comune di Foligno si reca doverosamente ad Alfonsine - ha dichiarato il sindaco Manlio Marini –per commemorare i nostri patrioti che lì si batterono per restituirci un’Italia libera”. I folignati Raffaele Borgoncino, Bruno Brok, Angelo Gianformaggio e Pietro Tamburini, persero infatti la vita, combattendo nelle zone del fronte ravennate. Per ricordare quella pagina di lotta per la libertà, come ogni 10 aprile, la città di Alfonsine ha organizzato le celebrazioni ufficiali per questo 62° anniversario. Le delegazioni provenienti da ogni parte d’Italia, insieme alle autorità locali, si sono recati alle 8,30 al Sacrario Militare di Camerlona, dove è stato reso omaggio ai caduti del Gruppo di Combattimento “Cremona”; farà seguito il tradizionale corteo dei reduci nelle vie del centro storico e le commemorazioni ufficiali nella piazza centrale di Alfonsine da parte del sindaco Angelo Antonellini. Al termine delle cerimonie, le delegazioni visiteranno il Museo della battaglia del Senio, dove è previsto un concerto della Bandabardò.
Foligno/Spoleto
10/04/2007 08:43
Redazione