Un suggestivo corteo in costume medievale con piu' di 800 figuranti e poi taverne per degustare piatti della cucina locale, prove di sbandieratori e balestrieri, gare di tiro con l'arco, con la fionda e corse con i somari: a Gualdo Tadino, il 27, 28 e 29 settembre, e' tempo di ''Giochi de le Porte'', la rievocazione storica che ripropone la sfida tra le quattro ''Porte'' della citta' per aggiudicarsi il Palio dedicato al patrono San Michele Arcangelo. Il programma dell'edizione di quest'anno, la 30/a, e' stato presentato stamani a Perugia nel corso di una conferenza-stampa dall'assessore regionale alla cultura, Silvano Rometti, dal sindaco di Gualdo Tadino, Angelo Scassellati, dallo storico Antonio Pieretti, dal presidente dell' Ente giochi, Giuseppe Ascani e dal gonfaloniere Salvatore Zenobi. Per tre giorni, le ''quattro Porte'', identificate dal nome di altrettanti santi (Benedetto, Donato, Facondino e Martino, a rappresentare i rioni in cui si divideva la citta' in epoca medievale), si sfideranno in una competizione strutturata in quattro gare: il tiro con l'arco e con la ''frombola'', e le scorse di somari, con il carretto e ''a pelo'', cioe' senza sella. La Porta vincitrice, oltre a ricevere il Palio (quest'anno dipinto dal maestro gualdese Nedo Frillici), avra' il diritto di mettere al rogo la ''Bastola'', mitica strega che incendio' la citta' nel 1237. Diverse, inoltre le iniziative collaterali, anche di solidarieta'. ''E' di pochi mesi fa - hanno ricordato gli organizzatori - la sottoscrizione di un patto tra Ente giochi e 'Porte' per la sicurezza e la tutela del somaro, simbolo della festa, mentre ci stiamo attivando, a completamento della ricostruzione del centro storico, per la messa in sicurezza del percorso, a garanzia di animali e giocolieri''. L'assessore regionale Rometti, dopo aver ricordato ''il grande ruolo che la festa ha avuto per la crescita materiale ed immateriale di Gualdo'', ha sottolineato ''che le manifestazioni che hanno come fulcro l'arte, la storia e la tradizione sono fondamentali per lo sviluppo della regione e come tali vanno sostenute e promosse''. ''Proprio qualche ora fa - ha concluso Rometti - il Consiglio delle Autonomie locali ha dato il via libera al disegno di legge predisposto dalla Giunta regionale in materia di manifestazioni ed eventi culturali''.
20/09/2007 18:02
Redazione