Un’altra edizione del “Festival del Cinema Città di Spello ed i Borghi Umbri - Le Professioni del Cinema” sta per volgere al termine. Il sipario sulla kermesse pensata per far conoscere al grande pubblico, con un occhio attento soprattutto ai più giovani, le maestranze che lavorano dietro le quinte nella realizzazione di un film, è fissata per domenica 17 marzo. Prima, però, di veder scorrere sul grande schermo i titoli di coda dell’ultima pellicola che verrà proiettata al Teatro “Subasio” di Spello, sono ancora diversi gli imperdibili appuntamenti che attendono gli affezionati del Festival, ma anche chi ha la curiosità di avvicinarsi per la prima volta allo sconfinato mondo di professioni che costruiscono tassello dopo tassello l’opera filmica. Mentre vanno avanti le proiezioni gratuite che, come ogni anno, riscuotono grande successo tra il pubblico, giovedì 14 marzo, alle 21, il Festival torna a spalancare le porte al teatro, proponendo lo spettacolo “E se tornassimo indietro”. A portarlo in scena gli attori Francesco Castiglione e Valeria Zazzaretta nell’ambito della rassegna di spettacoli dal vivo “Performer in Umbria - PIU”, promossa sempre dall’Associazione Culturale di Promozione Sociale “Aurora” APS, guidata dalla presidente Donatella Cocchini. Venerdì 15 marzo, invece, si terrà la prima delle due cerimonie di premiazione ospitate all’Auditorium San Domenico di Foligno. L’appuntamento è alle 21, quando verranno consegnati i primi riconoscimenti di questa XIII edizione: in particolare, quelli per documentari, backstage, cortometraggi e podcast. Premi assegnati dopo l’attenta valutazione delle giurie coinvolte, come quella internazionale della William Penn University Oskaloosa dell’Iowa o degli studenti delle scuole nell’ambito del progetto di “Agenda 2030”. Progetto, quest’ultimo, che vede quest’anno testimonial d’eccezione gli attori Ester Pantano e Francesco Patanè. A presentare la serata saranno, invece, le attrici Giorgia Gambuzza e Valeria Zazzaretta. Tanti, poi, gli ospiti che saranno presenti in sala, oltre ai premiati. La seconda giornata di premiazioni è in programma, poi, per sabato 16 marzo, alle 17, sempre all’Auditorium San Domenico di Foligno. Per l’occasione a salire sul palco, in veste di conduttori, saranno gli attori Francesco Castiglione e Francesco Patanè. Diverse le categorie che verranno premiate, a cominciare dai professionisti che hanno lavorato alle 12 pellicole italiane in concorso. E ancora i film interazionali, ai quali si aggiungeranno anche quest’anno dei riconoscimenti speciali. Tra i tanti il “Premio all’Eccellenza” all’attore Renato Carpentieri, il “Premio Carlo Savina” per l’eccellenza alla musica al maestro Fabio Frizzi e il “Premio Federico Savina”, istituito a partire da quest’anno in sinergia con Federica Savina e che verrà assegnato per questa prima edizione al maestro Enrico Melozzi. Tra i nuovi riconoscimenti, poi, il premio per il miglior distributore cinematografico, il premio Anac e quello in sinergia con l’Associazione creatori di suoni. In sala il padrino del Festival, l’attore Alessandro Sperduti, e la madrina dell’edizione 2024, l’attrice Angela Curri. Tra gli ospiti in platea anche gli attori Francesco Foti, Alessio Praticò, Claudia Marsicano, Giorgia Gambuzza, Valeria Zazzaretta, Cristiano Caccamo, Alice Lupparelli, Davide Divetta, Elisa Cocco, Miriam Luna Iansante e Antonio Bannò. E ancora, il compositore Matteo Curallo, il regista Jesus Garces Lambert e il montatore Marco Garavaglia. Concluso il secondo e ultimo appuntamento con le premiazioni, per il Festival arriverà il momento di vivere l’ultima giornata di questa XIII edizione. Giornata che vedrà, accanto alle proiezioni che prenderanno il via già dalla mattina per poi concludersi in serata con la proiezione del film italiano in concorso “Mimì - Il principe delle tenebre”, anche la conferenza “Finzione e realtà”. In agenda, alle 11, nella Sala dell’Editto del palazzo comunale vedrà intervenire il critico cinematografico Federico Vascotto, gli attori, i registi, i vincitori e i giovani della Giuria junior. L’incontro sarà aperto al pubblico. Domenica, infine, sarà l’ultima occasione per visitare le tre mostre allestite negli spazi del Centro Piazzale di Sant’Andrea: la mostra sul suono, quella in ricordo di Federico Savina e la mostra di abiti realizzata dagli studenti dell’Istituto di istruzione superiore “Cavour Marconi Pascal” di Perugia. Il Festival del Cinema di Spello è promosso dall’Associazione Culturale di Promozione Sociale “Aurora” APS, Donatella Cocchini, alla guida della manifestazione insieme al direttore artistico, il montatore Gianluca Scarpa, e con la collaborazione di Francesca Romana Lovelock.
Foligno/Spoleto
13/03/2024 10:38
Redazione