Il Ministro delle Politiche agricole e forestali, Gianni Alemanno ha firmato oggi 4 decreti con cui dichiara lo stato di calamita' a causa degli eccezionali eventi atmosferici che hanno colpito alcune aree agricole del territorio nazionale, tra le quali l' Umbria. Tramite l'attivazione del Fondo di solidarieta' nazionale, il provvedimento - si legge in una nota - permettera' di intervenire con aiuti economici a favore delle imprese agricole danneggiate. I decreti riguardano gli stati di calamita' verificatisi il 10 ed 11 aprile in Umbria, in provincia di Genova ed in provincia di Pistoia a causa di piogge alluvionali e venti impetuosi ed a causa di piogge persistenti, dal 12 novembre 2004 al 5 marzo 2005, in provincia di Foggia. ''Con la firma dei decreti - afferma il ministro - siamo in grado di accogliere le richieste degli agricoltori danneggiati dall'eccezionale maltempo dei mesi scorsi e di sostenere le aziende allo scopo di favorire una piena ripresa delle attivita
Tra il 10 e l' 11 aprile scorso l' Umbria era stata sconvolta da un' ondata di maltempo, con piogge e raffiche di vento che avevano causato allagamenti, frane e cadute di alberi, provocando danni e disagi alla viabilita'. In particolare, nella notte tra il 10 e l' 11 aprile, la linea ferroviaria Perugia-Terontola era rimastachiusa per cinque ore a causa di rami caduti sui binari per il forte vento, con il conseguente ritardo dei treni, dirottati sulla linea Roma-Ancona. Nella zona di Gualdo Tadino fiumi e torrenti avevano rotto gli argini, allagando fondi e garage, ed a Rigali una frana si era staccata dalla collina a ridosso del paese rovinando vicino a una casa, mentre a Gubbio la pioggia si era infiltrata anche nella Basilica di Sant' Ubaldo