Alla fine De Angelis c’è, nonostante i timori della vigilia ed è proprio lui a lasciare l’impronta decisiva su questo derby, anche se con un "velo" e non con un vero e proprio tocco. E’ già il secondo minuto di recupero quando il bomber si trova nel punto giusto al momento giusto: non devia il cross di Tresoldi (come confermano le immagini dal basso di TRG) che finisce alle spalle di Cortizo, ma è lui a prendersi – da bomber di razza – gli applausi del San Biagio. Il Gubbio fa suo il derby numero 14 tra i professionisti, e lo fa di rimonta. Conviene partire proprio dall’epilogo per raccontare la staregionale, quella dei due rinvii per neve. Gli uomini di Castellucci portano a casa i tre punti: 2-1 su un Gualdo ordinato che, con Turchi in campo dal primo minuto, parte forte: il Gubbio e impreciso eppure la prima occasione della gara è sulla testa di De Angelis (15°) su respinta di Cortizo che si oppone a Chafer. Al 19° le sorti della gara potrebbero cambiare: Coresi se ne va sulla destra, crossa in area e Diagouragà interviene di mano. Rigore e ammonizione per il numero 2 biancorosso. Sul dischetto va De Angelis ma Cortizo dice di no al Gubbio in due tempi. I rossoblu provano però a reagire, ma i tentativi non incidono più di tanto: al 39° ci prova Coresi, ma è ancora Cortizo ad opporsi. Il primo tempo sembra avviarsi verso la conclusione sullo 0-0 quando il Gualdo al secondo di recupero è lesto a battere una punizione a centrocampo: Campo va giù in area. Iannone di Napoli non ha dubbi e fischia un altro penalty e questa volta è Bresciani a trasformare. 1-0 e squadre direttamente negli spogliatoi.
Nella ripresa entrano Tresoldi e Marchi, il Gubbio prova a spingere e si fa pericoloso con De Angelis da fuori area al 7°, ma Cortizo devia in angolo. Dentro Farina e Sbaccanti per i biancorossi, ma è il Gubbio a fare la partita: la pressione rossoblu si intensifica, fino al pareggio: è il 30’ quando Lazzoni conclude da appena dentro l’area, beneficiando di una deviazione avversaria. Ultimo quarto d’ora per provare a vincere, ma è il Gualdo a farsi pericoloso con Fusseini al 39° che prova a risolvere il batti e ribatti ma Fabbri nega. Sembra l’ennesimo derby nel segno del pareggio, quando Tresoldi (47°) si accentra, crossa in area e davanti a Cortizo spunta il bomber De Angelis: e la palla finisce alle spalle di Cortizo. E la vittoria del cuore, il Gubbio sale così a 36, mettendosi dietro Castelnuovo e Montevarchi. il Gualdo resta invece a 23 punti. Con l’amaro in bocca di chi assapora la sconfitta nei minuti di recupero.