Domenica 10 febbraio '19 saranno cinquanta anni dall'incidente aereo sui cieli di Valfabbrica.
Nella piazza intitolata al compianto pilota Gianni Tempioni, caduto nella tragedia, si terrà il ricordo dell'accaduto. L'Associazione Guardo Avanti, vuole ricordare l'eroica figura di questo militare caduto nei pressi della zona di Sambuco con il suo TF104. Correva l'anno 1969, Gianni Tempioni insieme all'allora allievo pilota istruttore Marcello Caltabiano volava sopra i cieli del territorio valfabbrichese. Resosi conto che l'aereo in avaria stava precipitando, Tempioni rimase stoicamente alla guida del velivolo per garantire la salvezza della vita all'allievo Caltabiano che così potè salvarsi lanciandosi con il paracadute, portando l'aereo in avaria lontano dalla zona abitata. Proprio l'allievo di allora, l'attuale Generale Marcello Caltabiano, sarà presente alla manifestazione di domenica. Nella cerimonia sarà ricordata la figura di Tempioni, dando lettura delle motivazioni della medaglia d'argento al valor aeronautico a lui conferita. In piazza Tempioni si trova il monumento, realizzato alcuni anni fa dai fratelli Giulio e Mauro Borgia di Tuoro sul Trasimeno. L'opera scultorea rappresenta un blocco di pietra serena spaccato, a testimonianza di una vita spezzata, con sopra issata un'ala di un TF104 simile a quello con cui avvenne il fatto, quel 10 febbraio 1969. La preghiera dell'aviatore sarà letta dal Generale Caltabiano, il quale dopo l'incidente è rimasto legato a questi luoghi. Nel 2012 il Consiglio Comunale di Valfabbrica gli ha conferito la cittadinanza onoraria. Durante la manifestazione sarà ricordato l'evento con interventi e testimonianze, sono attesi ospiti e autorità civili e militari. La manifestazione si inquadra nella ricostruzione della memoria del grande libro della storia che racconta i fatti più importanti di uomini e donne, diventa il ricordo vivente che si tramanda nel tempo. Non c'è futuro senza la memoria.