No della Fp Cgil all'affidamento da parte dei Comuni di Gualdo Tadino e Gubbio della gestione dei nidi comunali ad una cooperativa che applica un contratto ritenuto "altamente penalizzante per i lavoratori, che gia' guadagnavano meno delle educatrici comunali, con le quali lavorano gomito a gomito".
Seconco il sindacato "ancora una volta, ci troviamo di fronte a gare di appalto che premiano le offerte economiche piu' vantaggiose prima che la qualita' del servizio" con un contratto nazionale "proprio delle scuole private o parificate e che non ha nulla a che vedere con gli asili nido, esternalizzati si', ma sempre pubblici".
Nei bandi, infatti - osserva la Cgil -, "pur essendo inserita una generica clausola sociale che dovrebbe tutelare la salvaguardia del posto di lavoro, non e' fatta menzione di una clausola economica che garantisca il mantenimento delle condizioni economiche e contrattuali preesistenti". Il fenomeno - sempre secondo quuanto denuncia la Fp Cgil - si sta diffondendo a macchia d'olio nella regione, da Massa Martana a Collazzone e oggi a Gualdo Tadino e Gubbio.