Ds Gualdo critici su Cambiotti

Il comitato direttivo della sezione DS di Gualdo Tadino ha posto all’ordine del giorno la questione del Partito Democratico. E’ emersa la posizione che conferma quella già precedentemente pubblicata dalla segreteria, ovvero di procedere senza pregiudizi o posizioni inamovibili: “no”, dunque, alla negazione acritica del Partito Unico, e “no” anche alla posizione di adesione prematura, senza disporre dei contenuti, dell’essenza politica e dei programmi della costituenda forza politica. Il comitato ha ribadito che, in ogni caso, la sezione di Gualdo seguirà il partito nella sua decisione finale. A tale riguardo, viene considerata ambigua e fuori luogo la posizione di chi ( Fausto Cambiotti n.d.r. ) si colloca fin da ora su posizioni che fuoriescono dal percorso comune a tutti gli iscritti e a tutti gli elettori dei DS. Ciò diventa tanto più problematico ove si ricoprano incarichi pubblici su designazione politica del nostro partito. Sulla questione della Rocchetta, i DS proseguiranno, ed anzi intensificheranno, il chiarimento sugli argomenti fuorvianti o infondati che tuttora permangono. In particolare: il protocollo d’intesa, che viene interpretato arbitrariamente; il problema ambientale, che non esiste più ma viene ugualmente riproposto; l’imbroglio-di cui è difficile capire come abbia potuto resistere nonostante le numerose spiegazioni-per cui si parla ancora di prelievi dal Rio Fergia. Non esistono più ostacoli reali per il via libera all’investimento della Rocchetta.