“Due anni fa una scossa di terremotofortissima metteva in ginocchio l’Italia centrale, cambiandoinesorabilmente la storia dell’Umbria e dell’intero Paese. Oggi, seppurecon alcune problematiche fisiologiche, la ricostruzione è partita, puressendo in presenza di un cantiere e un processo di dimensioni amplissime”.Così la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, DonatellaPorzi, commentando il secondo anniversario del sisma del 2016.“Con il sisma di agosto e poi con quello dell’ottobre di due anni fa,l’Umbria è stata chiamata a rivivere il dramma che aveva già affrontatonel 1997 e, prima ancora, nel 1979 e lo ha fatto con determinazione edefficacia, memori degli errori e delle problematiche che quelle esperienzeavevano insegnato. Oggi, a distanza di due anni, siamo ripartiti e i numeriparlano chiaro, sia in termini di assistenza, che di progetti e di cantieri.L’Umbria c’è e fa la sua parte con la schiena dritta. Un ‘grazie’ vaalla Protezione civile per il lavoro svolto, ma anche al personale tecnicoche ha impostato e supportato questa fase”.“Nel prossimo mese di settembre – conclude la presidente Porzi -arriverà in Aula anche l’ultima legge regionale in materia e anche inquella occasione sapremo cogliere l’opportunità di migliorare il processodella ricostruzione, snellendo le procedure e accompagnando al meglio laripartenza dell’Umbria”.