Nella sessione "Question time" della seduta odierna dell'Assemblea legislativa, il consigliere Michele Bettarelli (Pd) ha chiesto all'assessore Enrico Melasecche i "tempi di riapertura dello svincolo di Promano della E/45" e, nel dettaglio, se "ha avuto contatti con Anas, o comunque se è a conoscenza dello stato delle azioni volte al ripristino della sicurezza viaria e dei tempi necessari alla riapertura dello svincolo". Illustrando l'atto - riferisce un comunicato della Regione - Bettarelli ha ricordato che "il 31 gennaio, a seguito dell'urto da parte di un mezzo pesante alla campata di un ponte al di sopra della carreggiata della E45, posto poco dopo lo svincolo di Promano, in direzione sud, l'Anas ha disposto la chiusura dello svincolo stesso in ingresso sud per ragioni di sicurezza. Lo svincolo rappresenta il punto di accesso alla importantissima arteria per l'intera area meridionale del comune di Città di Castello (circa 10mila residenti) e che l'accesso successivo è quello di Umbertide. Il permanere della chiusura sta provocando ulteriori disagi alla popolazione che necessita di spostarsi in direzione sud per motivi di lavoro, studio eccetera. Tale chiusura si inserisce in un contesto già più volte sottolineato in questa Aula mediante atti di sindacato ispettivo e non solo". L'assessore Melasecche ha risposto che "Anas ha inviato una nota, non del tutto esaustiva, in cui si spiega che l'intervento sarà eseguito possibilmente entro Pasqua, con la demolizione del cavalcavia e la sua conseguente ricostruzione. Il nuovo impalcato verrà costruito in acciaio e trasportato sul posto. La demolizione del vecchio impalcato, in orario notturno, consentirà di riaprire la E45 a quattro corsie entro le festività pasquali. Ho chiesto di velocizzare il tutto, compresa la ricostruzione del cavalcavia". Michele Bettarelli ha replicato "auspicando la scelta di lavorare su due direttrici per ripristinare il cavalcavia riaprendo al tempo stesso lo svincolo della E45".